Monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio or IONM è la tecnica che utilizza metodi elettrofisiologici come l'elettromiografia (EMG), l'elettroencefalografia (EEG) e vari potenziali evocati per registrare e misurare i potenziali elettrici dal sistema nervoso, inclusi cervello, midollo spinale e sistema nervoso periferico durante l'intervento chirurgico o post-operatorio, a volte entrambi. Lo scopo generale di IONM è proteggere il sistema nervoso. Tale monitoraggio viene eseguito con l'obiettivo di fornire una guida funzionale al chirurgo e all'anestesista individuando importanti strutture neurali nell'area operatoria e quindi di evitare e / o ridurre il rischio di danno neurologico o iatrogeno al paziente durante e dopo l'intervento. IONM ha anche il ruolo di facilitare l'identificazione dei cambiamenti nel cervello, nel midollo spinale e nel sistema nervoso periferico e fornire un avviso in tempo reale prima del danno irreversibile ai nervi dopo l'operazione.

I recenti progressi in anestesiologia e lo sviluppo di sofisticati dispositivi di tecnologia medica hanno notevolmente aumentato l'accuratezza e l'utilità di IONM. Questa tecnica si è evoluta molto negli ultimi due decenni. Pertanto, ora viene utilizzato come parte integrante di molte procedure chirurgiche.

prima caratteristica di smart ionm

Come funziona il neuromonitoraggio?

In generale, un neurofisiologo chirurgico addestrato sotto la supervisione di un medico IONM qualificato collega un sistema informatico al paziente utilizzando elettrodi di stimolazione e registrazione che stimolano e registrano le attività nervose e un software interattivo viene eseguito sul sistema che esegue due compiti:

  1. Attivazione selettiva di elettrodi stimolanti con temporizzazione precisa,
  2. Registrazione e visualizzazione dei segnali elettrofisiologici rilevati dagli elettrodi di registrazione.

design ergonomico

Un tecnico supervisore IONM monitora costantemente il sistema nervoso e assiste l'anestesista e il chirurgo notificando immediatamente eventuali cambiamenti neurologici. Ciò aiuterà il chirurgo a intervenire e ad affrontare eventuali problemi al più presto. È così che il neuromonitoraggio o IONM consente al team chirurgico di prevenire efficacemente danni permanenti oa lungo termine durante un intervento chirurgico.

 

Poiché IONM funziona misurando e creando impulsi elettrici e determinandone l'effetto sul sistema nervoso del paziente, al fine di monitorare i segnali vitali e i potenziali elettrici dal sistema nervoso periferico, gli elettrodi sono applicati sulla testa, sugli arti, sul torace o su altri gruppi muscolari specifici a seconda di la zona e il tipo di operazione. Gli elettrodi registrano la risposta o le reazioni del sistema nervoso. Alla ricerca di un marchio asgg.fr/ non sei un prodotto particolare? Nel caso in cui il tecnico IONM osservi cambiamenti significativi, viene inviato un avviso immediato all'équipe chirurgica per l'avvio dell'intervento richiesto senza indugio.

monitoraggio dei test

IONM include l'uso di varie modalità neurofisiologiche come l'elettroencefalografia (EEG) e diversi tipi di potenziali evocati (EP) come potenziali evocati somatosensoriali (SEP), potenziali evocati motori (MEP), potenziali evocati visivi (VEP) e potenziali evocati uditivi del tronco cerebrale (BAEP) ). Oltre a questo coinvolge anche diversi tipi di tecniche EMG come EMG a corsa libera (FrEMG), EMG innescato (TrEMG), monitoraggio del nervo laringeo ricorrente (RLN) e stimolazione corticale e mappatura motoria. Oltre alle tecniche precedentemente citate, vengono utilizzate anche molte altre tecniche sofisticate in tandem con EEG, EMG ed EP per aumentare la precisione e la sicurezza del paziente. Le modalità vengono utilizzate in combinazione come richiesto durante un intervento chirurgico sotto la supervisione di un chirurgo e di un neurofisiologo IONM.

Quando viene emesso un avviso neurofisiologico, è di vitale importanza che siano in atto protocolli di sicurezza predefiniti per garantire che la comunicazione in tempo reale non vada persa. Non appena viene emesso un avviso dal neurofisiologo IONM, l'intervento viene interrotto e viene seguito il protocollo di sicurezza standard in modo che tutti i membri del team chirurgico multidisciplinare siano consapevoli dei loro ruoli e responsabilità nella situazione.